L'Orologio astronomico di Messina è il più grande orologio astronomico del mondo.
Esso venne costruito nel corso del 1933 appositamente da una ditta di Strasburgo e fa parte della Cattedrale di Messina, precisamente si trova come parte integrante del campanile di Messina.
L'orologio fu richiesto dall'arcivescovo Angelo Pio su consiglio di Papa Pio XI.
L'Orologio astronomico di Messina è articolato in diverse parti che si trovano sui vari livelli del campanile, sia sulla facciata rivolta alla piazza che sulla facciata rivolta alla cattedrale.
Per quanto riguarda la facciata rivolta alla piazza, l'orologio è ricco di bellissime figure allegoriche, mentre la parte rivolta alla chiesa ha delle interessanti “rappresentazioni del cielo”, che sono praticamente le figure che caratterizzano maggiormente tale orologio astronomico.
Analizzando la torre orologio Messina, nella cui parte più bassa si possono vedere i giorni della settimana, le fasi della vita e il carosello delle età. Poco più in alto ci sono 4 scene bibliche, come la natività, i re Magi, la Pasqua e la Pentecoste.
Al livello ancora più in alto si trova la Madonna della lettera, patrona di Messina. Guardando la torre dal lato della chiesa, si vede il calendario perpetuo che indica i 365 giorni dell'anno ed il sistema solare che mostra le orbite dei pianeti attorno al Sole, che si trova al centro del quadrante stesso.
Andando a guardare la storia del campanile di Messina vediamo che esso è passato più o meno indenne a varie calamità.
Fino al 1678, anno della firma della pace di Nimega, con la quale la città fu riconquistata dalla Spagna, nel basamento del campanile c'erano i preziosi documenti in pergamena contenenti le memorie storiche della città. Il terremoto del 1783 ha danneggiato la struttura, che è stata ricostruita secondo i gusti dell’epoca.
Alto circa 60 metri, a forma di torre con tetto a cuspide, contiene un magnifico orologio, vero gioiello meccanico. Si tratta del sistema considerato come il più grande e più complesso orologio meccanico ed astronomico del mondo.
